Rassegna Stampa | Facciamo tesoro di questa emergenza – Intervista a Giorgio Tesorieri

La realtà di un magazzino è fatta di situazioni che evolvono continuamente. Mai come ora, la necessità di precisione e di tempi di reazione immediati sono vitali per dare risposte tempestive ai clienti e alle nuove sfide imposte non solo dal mercato ma dalla realtà che stiamo vivendo. Infolog SpA, con le sue soluzioni, continua ad operare al fianco delle aziende manifatturiere italiane autorizzate a tenere aperte le loro attività perché ritenute essenziali a soddisfare i bisogni essenziali della popolazione, fornendo loro gli strumenti giusti per sfruttare al meglio le efficienze della loro supply chain, partendo dal magazzino.

«Infolog garantisce l’operatività al 100%, conformemente alle normative previste per il contenimento della situazione emergenziale – afferma Giorgio Tesorieri, vice presidente Infolog SpA – Spinti dalla proattività e innovazione che da sempre anima lo spirito aziendale, ci siamo organizzati per seguire al meglio le esigenze di tutti i nostri clienti tramite attività di smart working e/o on-site per le situazioni consentite. Pertanto le attività di consulenza, sviluppo software e assistenza vengono portate avanti con continuità, senza interruzione. Certamente, c’è stata una riorganizzazione aziendale iniziale per adeguarsi al lavoro da remoto, continuando a mantenere il controllo delle attività e l’efficienza dei risultati. Devo dire che abbiamo reagito bene, così come i nostri clienti, mentre i progetti che dovevano partire poco prima dell’emergenza sono stati posticipati. Prevediamo, come tutti, una flessione nel breve periodo ma cerchiamo di trasformare questa situazione straordinaria in un’opportunità di crescita per quando torneremo alla normalità».

Anche lato clienti, Infolog vede dei cambiamenti in positivo sul loro modo di operare: «Con una supply chain sempre più tesa, le aziende stanno imparando a sfruttare al meglio le tecnologie messe loro a disposizione per recuperare efficienza su ogni fronte possibile. Ciò include anche la logistica che spesso deve fare i conti con la saturazione del magazzino dovuta ad un aumento imprevisto della produzione o a una riduzione degli operatori per rispettare le norme di contenimento del contagio». Lo stesso vale per i fornitori che, afferma Tesorieri, stanno dimostrando la loro preparazione nel far fronte a degli imprevisti. Per quanto riguarda la lezione da portare a casa, Tesorieri non ha dubbi, è prima di tutto l’organizzazione da remoto. «Dal nostro punto di vista, la remotizzazione del lavoro comporta una gestione molto più efficiente degli interventi e delle consegne perché maggiore è la capacità di reazione quando si devono coordinare della attività tra più persone che non possono incontrarsi fisicamente. Il 2020 sarà un anno di flessione generale ma prevediamo una ripresa nella seconda parte dell’anno, se non altro perché le aziende italiane, quando hanno un po’ di tempo per pensare, sanno tirar fuori sempre qualcosa di buono».

Un migliore utilizzo della tecnologia e inserire la gestione del rischio nel proprio business model sono poi gli altri insegnamenti di cui fare tesoro per ripartire al meglio una volta passata quest’emergenza: «Credo che questa crisi porterà a una maggior capacità di reazione delle imprese; la gestione del rischio resta una politica nuova per tante aziende, soprattutto per quelle che basano ancora le loro decisioni solo su budget e target clienti. Prendere invece decisioni sulla percentuale di rischio e su che cosa ciò comporti sarà sicuramente un’ulteriore leva di cambiamento rispetto a prima. Credo infine che l’Italia avrà l’opportunità di essere annoverata tra i protagonisti sul fronte dell’innovazione tecnologica che con la crisi ha subito una forte accelerata, recuperando quel gap che fino ad ora ci ha penalizzati rispetto ad altri paesi. Tale processo era già in atto prima di questa crisi, ma sarà sempre più evidente. Da parte nostra lo vediamo con i rapporti di collaborazione che stiamo avendo con le aziende internazionali, che stanno crescendo, e anche qui ciò che abbiamo imparato su organizzazione e lavoro da remoto torneranno sicuramente a nostro vantaggio nello sviluppo di nuovi progetti coi nostri clienti».

 

Logistica Management-Aprile 2020

2020-04-23T15:35:58+00:00 By |Categories: Rassegna Stampa|Tags: , , , , , , |